Il Sistema Bibliotecario d’Ateneo (SBA) coordina, programma e sviluppa le attività di incremento, conservazione, fruizione e valorizzazione del patrimonio bibliografico, documentale, digitale e archivistico, in funzione delle esigenze della ricerca e della didattica dell’Ateneo. Lo SBA è a disposizione della comunità territoriale come centro bibliografico altamente specializzato.
Si coordina con le Biblioteche pubbliche esistenti sul territorio, con le biblioteche degli ordini professionali e con altri servizi bibliotecari nazionali ed internazionali.
Lo SBA favorisce una politica di razionalizzazione dei punti di servizio al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane e strumentali presenti nelle Biblioteche migliorando la qualità dei servizi offerti.
Il Sistema bibliotecario di Ateneo adotta la Carta dei Servizi con lo scopo di delineare le modalità di erogazione e di fruizione dei servizi bibliotecari al fine di regolare i rapporti tra il SBA ed i propri utenti.
Il sistema bibliotecario di Ateneo si compone di una biblioteca per ciascun dipartimento, del SIBA Servizi Informatici Bibliotecari di Ateneo e della Biblioteca Centrale “Teodoro Pellegrino”
Sono organi di indirizzo:
- Il Presidente del Sistema Bibliotecario di Ateneo
- il Consiglio di Ateneo per le Biblioteche (CAB)
Il Presidente del Sistema Bibliotecario di Ateneo è il Magnifico Rettore o un suo Delegato.
Il Presidente rappresenta lo SBA e svolge i seguenti compiti:
- convoca e presiede le riunioni del CAB
- stabilisce l’ordine del giorno in collaborazione con i membri del CAB
- dà attuazione alle decisioni del CAB in merito all’organizzazione delle attività dello SBA
Il CAB è costituito da:
- il Rettore (o un suo delegato)
- il Direttore Generale (o suo delegato)
- 3 Direttori dei Dipartimenti rappresentativi delle tre Aree dell’Ateneo, nominati, a rotazione, dal Senato Accademico;
- 2 rappresentanti degli studenti nominati dal Consiglio degli Studenti tra i propri membri
- 3 responsabili di Biblioteca provenienti da ciascuna delle tre Aree rappresentative dell’Ateneo
- il responsabile del SIBA (o un suo delegato)
- il responsabile della Biblioteca Centrale “T. Pellegrino” (o un suo delegato)
I tre responsabili di Biblioteca sono nominati dal Senato Accademico su proposta dal Rettore attraverso selezione di candidature pervenute a seguito di avvisi pubblici. Il loro mandato dura tre anni ed è immediatamente rinnovabile per una sola volta. Sono fatte salve le ipotesi di incompatibilità previste dallo Statuto.
Il CAB esercita le seguenti funzioni:
- promuove lo sviluppo e la valutazione globale del Sistema Bibliotecario di Ateneo attraverso l’individuazione dei necessari interventi centralizzati e la definizione di quelli attuativi ed operativi;
- propone agli organi di governo dell’Ateneo le eventuali modifiche del Regolamento del Sistema Bibliotecario d’Ateneo;
- propone agli organi di Governo dell'Ateneo la costituzione o la soppressione, per unificazione, delle sezioni bibliotecarie;
- formula i criteri generali di gestione del Sistema ai fini di un ottimale utilizzo dei fondi e delle attrezzature;
- formula, entro la data di approvazione del bilancio di previsione di Ateneo, la richiesta di finanziamenti per interventi centralizzati ordinari e per specifiche azioni di sviluppo e di manutenzione, anche tenendo conto delle richieste espresse dalle Biblioteche Dipartimentali, dalla Biblioteca Centrale e dal SIBA;
- collabora con gli organi di governo dell’Ateneo e con gli organi di programmazione nazionale, regionale e locale, in ordine alle politiche bibliotecarie e di acquisizione di informazioni e documentazione;
- formula proposte per la predisposizione del Piano annuale di formazione professionale del personale bibliotecario;
- propone la costituzione di specifici gruppi di lavoro coordinati da un membro del CAB;
- propone l’adozione di sistemi e servizi innovativi per le Biblioteche;
- propone l’adozione di misure volte ad accelerare e rendere più economiche le procedure di acquisto;
- formula le linee di indirizzo in ordine alla determinazione dei servizi bibliotecari al fine di uniformare le relative procedure e promuovere l’adozione e l’aggiornamento della Carta dei Servizi Bibliotecari di Ateneo.
Il CAB, ove necessario, si avvarrà delle competenze tecniche o amministrative delle strutture di Ateneo.
Le Biblioteche Dipartimentali raccolgono, organizzano, conservano ed aggiornano il patrimonio bibliografico e documentario dei Dipartimenti, a supporto dell’attività di didattica e di ricerca degli stessi.
Le Biblioteche Dipartimentali dispongono delle risorse finanziarie e di personale tecnico-amministrativo assegnati dalla Direzione Generale ai Dipartimenti di appartenenza per realizzare le finalità di cui all’art. 1, nonché delle entrate proprie provenienti da contratti e convenzioni per attività conto terzi, contributi e donazioni di enti pubblici e privati.
Le Biblioteche Dipartimentali possono avere più punti di servizio, ispirati ai criteri del migliore accesso al patrimonio ed ai servizi da parte degli utenti e dell’ottimizzazione della gestione. Presso la sede di Brindisi è attivo un punto di servizio della biblioteca afferente al Dipartimento di Ingegneria.
Parimenti in un unico punto di servizio potranno essere erogati servizi per conto di più Biblioteche.
Le Biblioteche Dipartimentali:
- supportano il Dipartimento nella programmazione e utilizzo delle risorse finanziarie destinate per finalità relative alla Biblioteca sui fondi assegnati dalla Direzione Generale ai Dipartimenti;
- gestiscono le risorse finanziarie assegnate alla Biblioteca per specifiche esigenze proposte dal CAB o secondo quanto previsto dal Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, nonché dagli indirizzi in materia deliberati dagli Organi centrali di governo;
- propongono l’acquisto di materiale bibliografico ai Dipartimenti di riferimento secondo le indicazioni del CAB;
- recepiscono le istanze di sviluppo e di funzionamento della Biblioteca proposte dal CAB;
- attuano quanto previsto nella Carta dei Servizi adottata dal CAB;
- garantiscono la cooperazione tra le Biblioteche ed il SIBA nel caso di risorse digitali, al fine di consentire l’integrazione del patrimonio bibliografico e documentale e la pianificazione degli acquisti.
Il SIBA è la struttura dell’Amministrazione Centrale, il cui funzionamento e la cui posizione organizzativa sono definiti con provvedimento del Direttore Generale.
Il SIBA è la struttura di raccordo del Sistema Bibliotecario di Ateneo relativamente ai servizi informatici per le Biblioteche e alle risorse bibliografiche elettroniche.
La Biblioteca Centrale “Teodoro Pellegrino” è la struttura dell’Amministrazione Centrale, il cui funzionamento e la cui posizione organizzativa sono definiti con provvedimento del Direttore Generale.
La Biblioteca Centrale “Teodoro Pellegrino” è la struttura di raccordo dello SBA relativamente ai servizi e ai progetti trasversali promossi dal CAB. Svolge le funzioni di Biblioteca generale e di conservazione, incremento e gestione del patrimonio librario. Ha un profilo largamente interdisciplinare e garantisce la funzione archivistica in riferimento alla raccolta e conservazione delle pubblicazioni cartacee dell’Ateneo e alla conservazione e valorizzazione dei Fondi Librari della stessa Biblioteca.
La Biblioteca Centrale “Teodoro Pellegrino” garantisce il supporto amministrativo al CAB.
Alle Biblioteche Dipartimentali, alla Biblioteca Centrale “Teodoro Pellegrino” ed al SIBA possono essere assegnati:
- finanziamenti a destinazione vincolata per lo sviluppo di esigenze specifiche deliberate dal CAB;
- dotazioni patrimoniali che ciascun docente intende assegnare alla propria Biblioteca di riferimento;
- contributi degli studenti secondo le previsioni del Regolamento;
- eventuali entrate derivanti da servizi a titolo oneroso.
Nei casi di cui alle lett. b) e c), la dotazione conserverà la destinazione impressa, rispettivamente, dal docente e dalle rappresentanze studentesche, purché coerente con le peculiarità disciplinari della Biblioteca cui sono assegnate.