Biblioteca Centrale "T. Pellegrino"

Nata con l’istituzione del Consorzio Universitario Salentino (1955), viene formalmente riconosciuta nel 1959; intitolata a Teodoro Pellegrino, l’intellettuale che della nascita  dell’Università a Lecce fu il vero ideatore e protagonista.

Il patrimonio documentario raggiunge oggi circa le 310.000 unità, di cui 4857 libri antichi (7 incunaboli e 137 Cinquecentine); 2232 testate periodiche, di cui 658 correnti; 37 quotidiani nazionali ed esteri, di cui 13 correnti; numerose miscellanee antiche, opuscoli e monografie sulla storia locale.

Di particolare rilievo il Settore Biobibliografico-repertoriale (SB) che accoglie fonti bibliografiche ed enciclopediche, generali e specialistiche, in tutti i settori della conoscenza; e, una raccolta lo Scaffale del Bibliotecario che riunisce pubblicazioni professionali, di scienze del libro e dell’informazione. L’impianto della Biblioteca è “a scaffale  aperto”,secondo il sistema di classificazione decimale Dewey e il patrimonio è completamente informatizzato.

La biblioteca possiede 15 Fondi speciali: fra cui Bodini, Brown, Bergoglio, Miglietta, Giudici, Briganti-Stajano, Sanesi, Guerrieri, etc. Possiede  inoltre collezioni di decine di migliaia di microfiche che riproducono integralmente cataloghi, archivi biografici e testi rari come gli Archivi biografici e la Raccolta del Conte Leopoldo Cicognara (1768-1834) che riproduce ca. 5000 volumi in microfiche, di inestimabile valore documentario di fonte specialistica interdisciplinare.